Sono figure divenute immagini che appaiono come impressioni ai nostri occhi distratti, ferme agli angoli delle strade, pronte a “bloccare” le auto, ad ingaggiare la breve ed impari lotta con i tergicristalli, oppure a mostrare le solite mercanzie, consentendo gli insulti purché qualche centesimo di euro finisca nel palmo della mano. La parola d’ordine è «Qualcosa per mangiare». È il popolo che pattuglia gli angoli del circuito urbano; è, in fondo, quello più visibile, quello che incontriamo ogni giorno, la “brigata” più piccola del grandissimo esercito, nascosto nelle maglie della nostra civiltà, nei “cunicoli” del lavoro nero, a limite estremo anche della schiavitù. (Massimo Bignardi)